#Non luoghi
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Ceccano e i non luoghi, perché si spendono soldi senza sapere cosa saranno quei posti?
Prendo ad esempio Ceccano, esattamente: cos’è la nostra piazza? Cos’è il Castello dei Conti? Cos’è Castel Sindici? Cos’è l’ex-Scuola di Borgo Berardi? Cos’è il campo da baseball? Cos’è l’ex-Cartiera Savoni? Cos’è l’impianto di atletica/campo da rugby? Cos’è l’Antares? Cos’è il parco del Siserno? Cos’è il Popolla? Cos’è il parco astronomico? Cos’è l’ex-Snia-BPD di Bosco Faito? Cos’è…
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Morto Marc Augé, l’antropologo francese dei non luoghi - Luglio 2023
Marc Augé – Antropologo Festival di Filosofia Se c’è una cosa che ha caratterizzato Marc Augé, antropologo e filosofo scomparso ieri all’età di 87 anni, è la laicità. Il suo Genio del paganesimo (1982) è la risposta, a 180 anni di distanza, al Génie du Christianisme (1802) di Chateaubriand, per culminare nella dissacrazione ironica e irriverente de Le tre parole che cambiarono il mondo (2016),…
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Nascosto nella notte oltre il ciglio
Corre sopraelevata sul suo letto d’asfalto e di cemento, attraversando il territorio e dividendo vecchie strade, dove non c’è il passaggio, dove il viadotto manca, che renda aperto il varco. Scorgendo all’improvviso i fari oltre il guard-rail, avverti netto il senso di distanza – di altro-da-te, dal mondo e la natura – come se fosse il corridoio di una casa, senza pareti intorno, ma sempre…
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“E in certi luoghi dell'amore saprai che non potrai più rimetterci piede ma sognerai per sempre ali, per tornare dove non si può.”
— Massimo Bisotti
#certi luoghi#luoghi#frasi amore#amore#sognare#ali#tornare#dove non si può#frasi e citazioni#frasi tumblr#frasi#massimo bisotti#frasi profonde
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Dalla dentista
Oggi mi sono addormentato sulla poltrona della dentista.
Nonostante trapano e bocca aperta mi sono addormentato. Non ci si crede.
#dentista#mi addormento nei luoghi più assurdi#ero sotto anestesia#non era anestesia totale#non ci crederà nessuno#eppure è così
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Riassunto dell'80% dei commenti che vedo su internet (con cui concordo)
#un professore#non se ne può più#i baci di simone vengono o censurati da un braccio#o sono una tocca e fuga che se non fosse stato scritto nel copione l'attore di simone manco se ne sarebbe accorto tra un po'#ma dante che fa l'amore in tutti i modi in tutti i luoghi in tutti i laghi sì invece#memeing is my coping mechanism#simuel#simmo perche mimmone non si può sentire#simmo
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thinking about queer chronotopes again
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in che senso pasqua è la prossima settimana
#incredibili gli scherzoni che ti fa il tuo cervello quando non ne vuoi sapere di tornare in luoghi soffocanti#anche se in realtà diciamocelo un grande ruolo lo giocano anche la pigrizia e la mancanza di voglia di chiudere tutto check cibo pianificare#le faccende prima e dopo il mio ritorno prendi il treno prendi la metro prendi la macchina rinse and repeat basta aiuto
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Audiolibro Viaggio Pittoresco di Saint-Non
Tra i libri più importanti del 1700, il monumentale «Voyage pittoresque de Naples et de Sicile» del Saint-Non si staglia lungo il crinale del tardo illuminismo e degli straordinari ritrovamenti di Ercolano e Pompei, che avevano concentrato l’attenzione degli studiosi europei sul patrimonio archeologico e paesaggistico del Mezzogiorno d’Italia.Questa è la sezione calabrese dell’opera, frutto della…
#Audiolibri#Calabria#diari#Grand Tour#Italia#Jean Claude Richard de Saint-Non#lettura#Libri#luoghi#podcast#viaggi#Viaggi in Italia#viaggiatori#Viaggio Pittoresco
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Ho appena letto, credo da una persona statunitense, di una persona che ha visto il concerto di Lana del Rey non a Lido di Camaiore o Camaiore, ma neanche a Viareggio, ma a Via Reggio.
Vado a farmi cambiare luogo di nascita perché Via Reggio deve essere lo spelling corretto.
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sai che quando un posto è giusto per te allora sarai te stessa.
saprai riconoscere ciò che ti rende felice, e non importa se trovare la strada ora sia difficile ma quello che cogli nell'infinito, in questo istante, non può risolversi in una semplice sensazione ma è oltre il reale.
per poter volare in un posto che sia altro ci facciamo trasportare da uragani che portano in luoghi disabitati e la nostra anima trova conforto.
siamo sconosciuti.
-hsox
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"Non so di preciso
cosa sia la magia,
ma so che inizia
sempre quando
non te ne vuoi più andare.
Dai luoghi,
dai pensieri,
dalle persone."
Cesare Pavese
FB Boccioli di poesia
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“Non tutti i libri son coinvolgenti.
Certi per nulla, alcuni in parte e altri, invece,
lo sono IN MODO PARTICOLARE…
ma adesso lascia
ch’ IO ti conduca OLTRE…
verso un sentir di sensazioni e di emozioni nuove.
Nella lettura immaginerai
persone, SITUAZIONI e luoghi…
avvertirai sapori e odori.
Percepirai queste Mie frasi divenir mani
e ACCAREZZARTI tutta la pelle…
le Mie parole mutarsi in DITA e…
PENETRAR NELLA TUA MENTE.”
Il Silente Loquace ©
— @ilsilenteloquaceblog
#lui#uomo#lei#donna#lettura#leggere#libri#coinvolgere#passioni#ciò che a me piace#ciò che a te piace#pensieri miei#july 2024#@ilsilenteloquaceblog#isl
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Palesemente improvvisata perché si era scordato la battuta il suo cervello si stava rifiutando
Madonna quanto non la voleva fare la scena del biglietto in più per Parigi Damiano
#'questi si sono scordati tutta la prima stagione nel mio studio del personaggio inesistente sta cosa sarebbe successa col cazzo madonna#tutti incompetenti in sceneggiatura che schifezza almeno fate cose realistiche chessò Milano o perfino Bolzano#al massimo la Sardegna cioè luoghi fattibili no Parigi come cazzo c'arrivano a parigi questi ma poi manuel ha i precedenti col cazzo proprio#che si mette a rapire le bambine ma come state messi con la testa tutto per non portare avanti la serie originale poi semo la resistenza'#etcetc#un professtag
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A me il caldo caldissimo non e' mai piaciuto. Amo piu'un caldo tiepido. Ecco, si, un caldo tiepido, quello che puo' regalare una primavera alta. E' per questo che quando arriva l'estate, ogni volta che posso vado in Francia. Oltre a mal sopportare il caldo caldissimo, proprio non sopporto gli stabilimenti balneari. Non mi piacciono quelle file sterminate di ombrelloni e lettini uno attaccato all'altro. Preferisco le spiagge francesi, poche private e tantissime libere o con servizi comunali, tutte ben tenute, pulite, piacevoli, quelle spiagge che quando le lasci le ricordi sempre con un certo stupore. Rispetto chi preferisce gli stabilimenti balneari italiani, chi ama l'abbronzarura sfrenata e pensa che siano i luoghi migliori al mondo per trascorre una vacanza ma ognuno di noi ha le sue preferenze. Per me, stare su una spiaggia senza ombrellone a leggere un libro o a conversare amabilmente con amici senza sudare come una bestia da il senso di una buona vacanza. @ilpianistasultetto
Étretat- Normandie - Oggi 23°
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« Giacomo Matteotti fu assassinato da sicari fascisti il 10 di giugno del 1924. Lo attesero sotto casa in cinque, tutti squadristi venuti da Milano, professionisti della violenza assoldati dai più stretti collaboratori di Benito Mussolini. L'onorevole Matteotti, il segretario del Partito Socialista Unitario, l'ultimo che in Parlamento ancora si opponeva a viso aperto alla dittatura fascista, fu sequestrato in pieno centro di Roma, in pieno giorno, alla luce del sole.
Si batté fino all'ultimo, come lottato aveva per tutta la vita. Lo pugnalarono a morte, poi ne scempiarono il cadavere. Lo piegarono su sé stesso per poterlo ficcare dentro una fossa scavata malamente con una lima da fabbro.
Mussolini fu immediatamente informato. Oltre che del delitto, si macchiò dell'infamia di giurare alla vedova che avrebbe fatto tutto il possibile per riportarle il marito. Mentre giurava, il Duce del fascismo teneva i documenti insanguinati della vittima nel cassetto della sua scrivania.
In questa nostra falsa primavera, però, non si commemora soltanto l'omicidio politico di Matteotti; si commemorano anche le stragi nazifasciste perpetrate dalle SS tedesche, con la complicità e la collaborazione dei fascisti italiani, nel 1944.
Fosse Ardeatine, Sant'Anna di Stazzema, Marzabotto. Sono soltanto alcuni dei luoghi nei quali i demoniaci alleati di Mussolini massacrarono a sangue freddo migliaia di inermi civili italiani. Tra di essi centinaia di bambini e perfino di infanti. Molti furono addirittura arsi vivi, alcuni decapitati. Queste due concomitanti ricorrenze luttuose, primavera del '24, primavera del '44, proclamano che il fascismo è stato lungo tutta la sua esistenza storica - non soltanto alla fine o occasionalmente - un irredimibile fenomeno di sistematica violenza politica omicida e stragista.
Lo riconosceranno, una buona volta, gli eredi di quella storia? Tutto, purtroppo, lascia pensare che non sarà così.
Il gruppo dirigente post-fascista, vinte le elezioni nell'ottobre del 2022, aveva davanti a sé due strade: ripudiare il suo passato neo-fascista oppure cercare di riscrivere la storia. Ha indubbiamente imboccato la seconda via.
Dopo aver evitato l'argomento in campagna elettorale, la Presidente del Consiglio, quando costretta ad affrontarlo dagli anniversari storici, si è pervicacemente attenuta alla linea ideologica della sua cultura neofascista di provenienza: ha preso le distanze dalle efferatezze indifendibili perpetrate dal regime (la persecuzione degli ebrei) senza mai ripudiare nel suo insieme l'esperienza fascista, ha scaricato sui soli nazisti le stragi compiute con la complicità dei fascisti repubblichini, infine ha disconosciuto il ruolo fondamentale della Resistenza nella rinascita italiana (fino al punto di non nominare mai la parola "antifascismo" in occasione del 25 aprile 2023).
Mentre vi parlo, siamo di nuovo alla vigilia dell'anniversario della Liberazione dal nazifascismo. La parola che la Presidente del Consiglio si rifiutò di pronunciare palpiterà ancora sulle labbra riconoscenti di tutti i sinceri democratici, siano essi di sinistra, di centro o di destra. Finché quella parola - antifascismo - non sarà pronunciata da chi ci governa, lo spettro del fascismo continuerà a infestare la casa della democrazia italiana. »
- Antonio Scurati
Monologo (censurato dalla Rai), ma qui per condividerlo perché: antifascismo sempre!
#antonio scurati#antifascismo#nervi tesi fasci appesi#fasci appesi#viva l'antifascismo#25 aprile#censura#rai merda#giorgia meloni#democrazia#giacomo matteotti#italia#fasci merda
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