#Non luoghi
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Ceccano dei non luoghi, il diamante Pinetto Bonanni per il baseball
di Alessandro Ciotoli, per la serie dei non-luoghi Il Baseball è uno sport piuttosto antico, la prima società al mondo venne fondata negli Stati Uniti nel 1839, i New York City’s Knickerbockers club, il cui fondatore Alexander Cartwright si prese anche la briga di scriverne le regole. La sua diffusione nel mondo deve molto ai soldati americani in giro per il mondo durante e dopo la Seconda…
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Morto Marc Augé, l’antropologo francese dei non luoghi - Luglio 2023
Marc Augé – Antropologo Festival di Filosofia Se c’è una cosa che ha caratterizzato Marc Augé, antropologo e filosofo scomparso ieri all’età di 87 anni, è la laicità. Il suo Genio del paganesimo (1982) è la risposta, a 180 anni di distanza, al Génie du Christianisme (1802) di Chateaubriand, per culminare nella dissacrazione ironica e irriverente de Le tre parole che cambiarono il mondo (2016),…
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Omofobia, xenofobia, misoginia, maschilismo, razzismo, non rientrano nella libertà di espressione, ma sono fenomeni di odio irrazionale fomentato dalla religione.
La religione è solo ignoranza: un'ignoranza grassa che fomenta l'odio sociale non tollerabile.
L'ateismo è una dichiarazione di amore per la vita, ma non nel senso stretto utilitaristico che intende la Onlus Pro-Vita per fare cassa: se ci piacesse come atei vegetare insieme agli altri, ci trovereste fra i banchi della messa o dentro una moschea o in qualche santuario dove promettono a dei malati disperati che l'acqua di una fonte su cui vigila una statua della madonna potrà rimetterli in piedi.
Cosa c'è di più patriarcale, di più maschilista, di più misogino di una religione nella quale solo gli uomini possono celebrare l'eucaristia? O diventare Papa? Stare lontanissime, come donne, da questi luoghi marci (soprattutto richiedendo di essere sbattezzate) è un passo importante non solo per noi stesse (per togliere dalla mente convinzioni errate su ruoli maschili e ruoli femminili), ma tutela anche le altre donne nell'idea di raggiungere un Paese anche per donne e non solo per uomini.
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“E in certi luoghi dell'amore saprai che non potrai più rimetterci piede ma sognerai per sempre ali, per tornare dove non si può.”
— Massimo Bisotti
#certi luoghi#luoghi#frasi amore#amore#sognare#ali#tornare#dove non si può#frasi e citazioni#frasi tumblr#frasi#massimo bisotti#frasi profonde
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Dalla dentista
Oggi mi sono addormentato sulla poltrona della dentista.
Nonostante trapano e bocca aperta mi sono addormentato. Non ci si crede.
#dentista#mi addormento nei luoghi più assurdi#ero sotto anestesia#non era anestesia totale#non ci crederà nessuno#eppure è così
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Riassunto dell'80% dei commenti che vedo su internet (con cui concordo)
#un professore#non se ne può più#i baci di simone vengono o censurati da un braccio#o sono una tocca e fuga che se non fosse stato scritto nel copione l'attore di simone manco se ne sarebbe accorto tra un po'#ma dante che fa l'amore in tutti i modi in tutti i luoghi in tutti i laghi sì invece#memeing is my coping mechanism#simuel#simmo perche mimmone non si può sentire#simmo
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thinking about queer chronotopes again
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in che senso pasqua è la prossima settimana
#incredibili gli scherzoni che ti fa il tuo cervello quando non ne vuoi sapere di tornare in luoghi soffocanti#anche se in realtà diciamocelo un grande ruolo lo giocano anche la pigrizia e la mancanza di voglia di chiudere tutto check cibo pianificare#le faccende prima e dopo il mio ritorno prendi il treno prendi la metro prendi la macchina rinse and repeat basta aiuto
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Doppia presentazione libraria: "Il Piemonte che non c'è più" e "Il Piemonte rinascimentale"
Un viaggio tra memoria e arte nella Biblioteca Civica "G. Canna" di Casale Monferrato. Venerdì 7 febbraio 2025 alle ore 18:00, presso il Salone Senato della Biblioteca Civica "Giovanni Canna" di Casale Monferrato,
Un viaggio tra memoria e arte nella Biblioteca Civica “G. Canna” di Casale Monferrato. Venerdì 7 febbraio 2025 alle ore 18:00, presso il Salone Senato della Biblioteca Civica “Giovanni Canna” di Casale Monferrato, si terrà la presentazione di due volumi che raccontano il patrimonio artistico piemontese: “Piemonte rinascimentale: 55 luoghi da scoprire e visitare” di Simone Caldano e Serena…
#Alessandria today#architettura piemontese#Arte Rinascimentale#Associazione Casalese Arte e Storia#Biblioteche#Casale Monferrato#chiese rinascimentali#cronaca culturale#Cultura#Edizioni del Capricorno#Eventi ad Alessandria#eventi culturali Piemonte#Giovanni Martino Spanzotti#Google Italia#Google News#il Piemonte che non c&039;è più#italianewsmedia.com#itinerari artistici.#luoghi scomparsi#mecenatismo#Memoria storica#patrimonio artistico italiano#patrimonio storico#Piemonte#Piemonte rinascimentale#Pier Carlo Lava#Pier Carlo Lava blog#Restauro#Simone Caldano#Storia dell’arte
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Audiolibro Viaggio Pittoresco di Saint-Non
Tra i libri più importanti del 1700, il monumentale «Voyage pittoresque de Naples et de Sicile» del Saint-Non si staglia lungo il crinale del tardo illuminismo e degli straordinari ritrovamenti di Ercolano e Pompei, che avevano concentrato l’attenzione degli studiosi europei sul patrimonio archeologico e paesaggistico del Mezzogiorno d’Italia.Questa è la sezione calabrese dell’opera, frutto della…
#Audiolibri#Calabria#diari#Grand Tour#Italia#Jean Claude Richard de Saint-Non#lettura#Libri#luoghi#podcast#viaggi#Viaggi in Italia#viaggiatori#Viaggio Pittoresco
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Ho appena letto, credo da una persona statunitense, di una persona che ha visto il concerto di Lana del Rey non a Lido di Camaiore o Camaiore, ma neanche a Viareggio, ma a Via Reggio.
Vado a farmi cambiare luogo di nascita perché Via Reggio deve essere lo spelling corretto.
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Ceccano e i non luoghi, perché si spendono soldi senza sapere cosa saranno quei posti?
Prendo ad esempio Ceccano, esattamente: cos’è la nostra piazza? Cos’è il Castello dei Conti? Cos’è Castel Sindici? Cos’è l’ex-Scuola di Borgo Berardi? Cos’è il campo da baseball? Cos’è l’ex-Cartiera Savoni? Cos’è l’impianto di atletica/campo da rugby? Cos’è l’Antares? Cos’è il parco del Siserno? Cos’è il Popolla? Cos’è il parco astronomico? Cos’è l’ex-Snia-BPD di Bosco Faito? Cos’è…
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GIORNO DELLA MEMORIA 2025
"Campi di sterminio per chi non si vaccina"
(Giuseppe Gigantino, cardiologo)
"Mi divertirei a vederli morire come mosche"
(Andrea Scanzi, giornalista)
"Se fosse per me costruirei anche due camere a gas"
(Marianna Rubino, medico)
"I cani possono sempre entrare. Solo voi, come è giusto, resterete fuori"
(Sebastiano Messina, giornalista)
"Vagoni separati per non vaccinati"
(Mauro Felicori, assessore)
"Escludiamo chi non si vaccina dalla vita civile"
(Stefano Feltri, giornalista)
"I no vax fuori dai luoghi pubblici"
(Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana)
"Potrebbe essere utile che quelli che scelgono di non vaccinarsi andassero in giro con un cartello al collo"
(Angelo Giovannini, sindaco di Bomporto)
"Stiamo aspettando che i no vax si estinguano da soli"
(Paolo Guzzanti, giornalista)
"Verranno messi agli arresti domiciliari, chiusi in casa come dei sorci"
(Roberto Burioni, virologo)
"Non chiamateli no vax, chiamateli col loro nome: delinquenti"
(Alessia Morani, deputato)
"Vorrei un virus che ti mangia gli organi in dieci minuti riducendoti a una poltiglia verdastra che sta in un bicchiere per vedere quanti inflessibili no-vax restano al mondo"
(Selvaggia Lucarelli, giornalista)
"I rider devono sputare nel loro cibo."
(David Parenzo, giornalista)
"I loro inviti a non vaccinarsi sono inviti a morire."
(Mario Draghi, Presidente del Consiglio)
"Gli metterò le sonde necessarie nei soliti posti, lo farò con un pizzico di piacere in più."
(Cesare Manzini, infermiere)
"Gli bucherò una decina di volte la solita vena facendo finta di non prenderla."
(Francesca Bertellotti, infermiera)
"Provo un pesante odio verso i no vax."
(J-Ax, cantante)
"Se riempiranno le terapie intensive mi impegnerò per staccare la spina."
(Carlotta Saporetti, infermiera)
"Non siete vaccinati? Toglietevi dal cazzo!"
(Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia Romagna)
"Un giorno faremo una pulizia etnica dei non vaccinati, come il governo ruandese ha sterminato i tutsi."
(Alfredo Faieta, giornalista)
"Il greenpass ha l’obiettivo di schiacciare gli opportunisti ai minimi livelli."
(Renato Brunetta, ministro)
"E’ giusto lasciarli morire per strada."
(Umberto Tognolli, medico)
"Prego Dio affinché i non vaccinati si infettino tra loro e muoiano velocemente."
(Giovanni Spano, vicesindaco)
"Bisogna essere duri e discriminare chi non si vaccina, in ospedale, a scuola, nei posti di lavoro."
(Filippo Maioli, medico)
"Serve Bava Beccaris, vanno sfamati col piombo."
(Giuliano Cazzola, giornalista)
"Mandategli i Carabinieri a casa"
(Luca Telese, giornalista)
"Gli renderemo la vita difficile, sono pericolosi."
(Piepaolo Sileri, Viceministro)
"E’ possibile porre a loro carico una parte delle spese mediche, perché colpevoli di non essersi vaccinati."
(Sabino Cassese, costituzionalista)
"Non sarà bello augurare la morte, ma qualcuno sentirà la mancanza dei novax?"
(Laura Cesaretti, giornalista)
"Se arrivi in ospedale positivo, il Covid ti sembrerà una spa rispetto a quello che ti farò io."
(Vania Zavater, infermiera)
"I novax sono i nostri talebani."
(Giovanni Toti, presidente regione Liguria)
"Sono dei criminali, vanno perseguitati come si fa con i mafiosi."
(Matteo Bassetti, infettivologo)
Da Canale Telegram del ComitatoFortitudo
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E se mai un giorno la mia memoria non sarà più quella di oggi spero che le tue labbra mi facciano ricordare i momenti e i luoghi dove il nostro amore fu eterno.
Isabel Celima
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Recentemente, in una grande città francese, è apparso nella vetrina di una palestra un poster con l’immagine di una giovane donna magra e abbronzata. Il testo recitava: “Quest’estate, vuoi essere una sirena o una balena?”
Una donna di mezza età, le cui caratteristiche fisiche non corrispondevano a quelle della modella sul poster, ha risposto pubblicamente alla provocazione con queste parole:
"A chi di dovere,
Le balene sono sempre circondate da amici: delfini, leoni marini e umani curiosi. Hanno una vita sessuale attiva, rimangono incinte e danno alla luce adorabili cuccioli di balena. Amano abbuffarsi di gamberetti, giocare e nuotare negli oceani, visitando luoghi meravigliosi come la Patagonia, il Mare di Bering e le barriere coralline della Polinesia.
Le balene sono cantanti straordinarie e hanno persino registrato CD. Sono creature incredibili e quasi prive di predatori, eccetto l’uomo. Sono amate, protette e ammirate da quasi tutto il mondo.
Le sirene, invece, non esistono. E se esistessero, farebbero la fila davanti agli studi degli psicoanalisti per risolvere la loro crisi d’identità: pesce o umano? Anche il terapeuta più esperto si troverebbe in difficoltà.
Non hanno una vita sessuale, perché uccidono gli uomini che si avvicinano. E comunque, come potrebbero? Dove sarebbe ‘quella cosa’? Di conseguenza, non hanno figli. E chi vorrebbe avvicinarsi a una ragazza che puzza di pescheria?
P.S. Viviamo in un’epoca in cui i media cercano di convincerci che solo le persone magre siano belle. Io, invece, preferisco gustarmi un gelato con i miei figli, una buona cena con un uomo che mi fa tremare e del buon cioccolato con le amiche.
Con il tempo, ingrassiamo perché accumuliamo così tante informazioni e saggezza nella testa che, quando non c’è più spazio, si distribuiscono nel resto del corpo. Quindi non siamo pesanti, siamo enormemente colte, istruite e felici."
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Nella sua rubrica del Foglio il giornalista Andrea Marcenero si dice dispiaciuto perché Sigfredo Ranucci non è morto mentre era a Sumatra nel 2005.
Le parole del figlio, Andrea Ranucci, sono da leggere:
"Caro Andrea,
fortunatamente mi sono imbattuto così poche volte nelle pagine del "giornale" in cui scrivi da non sapere né il tuo cognome né se tu - spero vivamente per la categoria di no - sia un giornalista professionista o un comico satirico, sono il figlio di Sigfrido Ranucci e nonostante alcune volte me ne sorprenda anche io, non sono ancora orfano di padre.
Vivo da sempre con il pensiero, il timore che ogni volta che saluto mio padre possa essere l'ultima, del resto credo sia inevitabile quando vivi per decenni sotto scorta, quando hai sette anni e ci sono i proiettili nella cassetta della posta di casa tua, quando vai a mangiare al ristorante e ti consigliano di cambiare aria perché non sei ben gradito nella regione, quando ti svegli una mattina e trovi scientifica, polizia, carabinieri e DIGOS in giardino perché casualmente sono stati lasciati dei bossoli, quando ricevi giornalmente minacce, pacchi contenenti polvere da sparo e lettere minatorie, o semplicemente quando ti abitui a non poter salire in macchina con tuo padre.
Ricordo perfettamente il periodo dello Tsunami e dell'isola di Sumatra, che giusto per precisione si trova in Indonesia e non India, quando papà con il parere contrario del suo Direttore Roberto Morrione decise di raccontare la vicenda in uno dei luoghi più martoriati dalle inondazioni, lontano dalle comodità e dai luoghi privilegiati dai quali tutti i media scrivevano.
È uno dei primi ricordi di cui ho contezza, avevo 5 anni, mia sorella 6, mio fratello forse 8, eravamo in macchina, erano circa 40 ore che nessuno riuscisse ad avere contatti con papà, mamma tratteneva le lacrime a fatica, sola con noi tre, faceva finta che andasse tutto bene, forse è stata la prima volta che ho avuto la sensazione che dovessi percepire la vita con papà come se fosse a tempo, con una data di scadenza.
Ebbene sì, è tornato sano e salvo e a distanza di 20 anni purtroppo per te, Andrea, per fortuna per noi e credo di poter dire per il paese è ancora qui, a svolgere il suo lavoro come sempre, vivo e vegeto anche se in tanti lo vorrebbero morto.
Il morto del giorno è il giornalismo italiano, ancora una volta, e chi è l'assassino è evidente a tutti.”
Chapeau. Solidarietà a Ranucci, viva ammirazione per il suo coraggio e la sua forza. Evviva Report, uno dei pochi presidi di democrazia ancora presenti, capace di incarnare l'idea per cui il giornalismo deve essere il cane da guardia del potere e non, come spesso capita nel nostro paese, il cane da compagnia o, addirittura, da riporto.
@CarloCunegato
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